Secondo le ultime statistiche, nella Repubblica Federale ci sarebbero circa 300 musei aziendali, utilizzati dalle imprese per presentare la loro storia e ricordare i loro successi. In un momento di crisi economica diventano un’arma di marketing. Servono alle imprese per rafforzare l’identità della società e battere la concorrenza; per motivare i dipendenti, illustrando le storiche invenzioni dell’azienda; e infine per attirare nuove leve. Che possano essere un’idea per altri paesi europei? Tornando alla tratta Lipsia-Halle-Erfurt-Norimberga, la Deutsche Bahn racconta nei centri d’informazione tutte le sfide tecniche di una linea ferroviaria che si vuole rispettosa dell’ambiente ma anche tecnologicamente all’avanguardia, con viadotti di tre chilometri e tunnel di quasi sette (nella foto uno dei ponti). Circa 2.500 persone stanno lavorando a un progetto finanziato dal governo, dall’Unione e dalla Deutsche Bahn e che dovrebbe essere completato nel 2015-2017. A quel punto, a 300 chilometri all’ora, i treni collegheranno Monaco a Berlino in quattro ore, anziché sei. Un'ultima segnalazione: tra i visitatori del grande cantiere edile vi sono stati negli ultimi mesi anche dei gruppi di cinesi e sudafricani, interessati a capire sfide e problemi di alcune grandi opere infrastrutturali. Anche questo è una forma di marketing: non sorprende poi se le imprese tedesche siano in prima fila quando si tratta di battere la concorrenza e assicurarsi contratti miliardari nei grandi mercati emergenti.