Ma gli istituti di credito tedeschi hanno bisogno dell’aiuto di Stato? Apparentemente no. Per ora solo la Landesbank bavarese BayernLB ha
Una ricerca della banca d’affari americana Merrill Lynch, pubblicata lunedì 20 ottobre, sottolinea che le banche europee sono tendenzialmente sottocapitalizzate e avranno bisogno nei prossimi mesi di denaro fresco: ben 73 miliardi di euro, di cui 8,9 miliardi per la sola Deutsche Bank. C’è di più. Secondo il quotidiano economico Handelsblatt, nei prossimi 12 mesi gli istituti di credito pubblici e privati tedeschi, a cui bisogna aggiungere la banca cooperativa DZ Bank, dovranno rimborsare e possibilmente rifinanziare prestiti in scadenza per circa 370 miliardi di euro (la stima si basa sui dati dell’agenzia di stampa Bloomberg News). Alcune banche più di altre hanno scadenze onerose: 65 miliardi per Commerzbank, 20 miliardi per Deutsche Bank, 42 miliardi per la Landesbank Baden-Württemberg. Queste cifre lasciano intendere che dopotutto gli istituti di credito potrebbero avere bisogno dell’aiuto dello Stato. Secondo molti osservatori, senza la garanzia del Governo federale, emettere nuove obbligazioni bancarie rischia di essere molto difficile in un momento così negativo per il mondo creditizio e in generale per i mercati finanziari (nella foto, lo skyline di Francoforte, la città in cui hanno sede molte banche tedesche).