Internet: l’altra faccia della ristrutturazione economica tedesca

Internet_purchase I sondaggi non sono sempre esattamente rappresentativi della realtà, ma hanno il merito di dare almeno alcune tendenze. Un recente studio demoscopico, intitolato Initiative D21 e messo a punto da TNS Infratest sulla base di oltre 50mila interviste, ha chiarito quanto l’uso di Internet sia aumentato in questi ultimi tempi in Germania. Nell’ultimo anno il numero degli utilizzatori tra i più di 14 anni è cresciuto del 5%. Nei 12 mesi precedenti l’aumento era stato di circa la metà. Oltre 42 milioni di tedeschi con oltre 14 anni sono online; tanto che ormai meno del 30% della popolazione è offline (era il 52,5% nel 2001). Questa quota è destinata a diminuire ulteriormente: nei prossimi 12 mesi, il 4,9% dei tedeschi vuole fare in modo di avere un collegamento al World Wide Web. L’età media delle persone online è di 40 anni, quella delle persone offline è di 63 anni (a proposito: la vignetta pubblicata qui sopra è tratta dalla Rete). Eppure la vera sorpresa sta nell’uso crescente di Internet tra i più anziani. Il numero degli utilizzatori con più di 50 anni è cresciuto del 14% nell’ultimo anno.

"Dobbiamo spiegare alla popolazione più anziana che la qualità della loro vita può migliorare grazie al World Wide Web", ha spiegato il presidente di D21, Bernd Bischoff. Come prevedibile, l’uso di Internet è più radicato nelle regioni occidentali del Paese, quelle più ricche. Ma anche in questo caso non mancano le sorprese. Berlino, "povera ma sexy" come l’ha definita un giorno il ministro-presidente Klaus Wowereit, ha una quota di utilizzatori del 70,3%: la capitale è al vertice della classifica tra i Länder del Paese e batte un’altra città-Stato, tradizionalmente più benestante e moderna: Ambugo, che ha una quota del 69%. Bischoff attribuisce il forte aumento dell’uso di Internet in Germania "al calo della disoccupazione e alla diminuzione delle tariffe di accesso". Dall’uso delle tecnologie dipendono sempre di più la crescita economica e la produttività di un Paese (come probabilmente dimostra anche la ripresa tedesca di questi anni). Peccato che, secondo i dati pubblicati di recente dalla stampa berlinese, in Italia il 38% della popolazione tra i 16 e 74 anni sia collegato a Internet; in Germania la quota è del 72%.