L’amministrazione pubblica tedesca è un esempio di efficienza. Come in qualsiasi Paese, anche in Germania non mancano le bizzarrie e gli errori, ma generalmente lo Stato è una macchina ben oliata. Il successo economico del Paese è anche il riflesso di un sistema amministrativo che funziona. E anche nel mettere sotto pressione il contribuente recalcitrante, i Beamten, come vengono chiamati i funzionari pubblici, sono particolarmente efficaci. In alcune regioni, il Land può bloccare il denaro sul conto bancario del malcapitato, costringendolo in questo modo a pagare le bollette o le tasse automobilistiche. In altri Laender, i comuni stanno usando misure ancor più estreme. Una cittadina della Germania Est, Seelow, alla frontiera con la Polonia, non esita a utilizzare le maniere forti: quando gli avvertimenti postali rimangono senza risposta, i dipendenti comunali puntano a quanto i tedeschi hanno spesso di più caro: l’automobile.
Come spiegava di recente la Berliner Zeitung, con un apparecchio speciale sgonfiano le ruote della vettura per renderla inutilizzabile. I pneumatici vengono poi rigonfiati dopo il pagamento del debito (nella foto un’immagine di Seelow tratta dal sito della città). A Berlino, il comune può mettere le ganasce alle vetture, mentre a Francoforte sull’Oder, sempre nella ex DDR, si è passati direttamente alla vendita all’asta della macchina pur di recuperare il denaro. Questi sistemi possono dare fastidio e diventono accettabili solo se l’eventuale errore è corretto (molto) rapidamente. Cosa è meglio: un’amministrazione preoccupantemente invasiva o una burocrazia spesso inefficiente che tra code infinite e malfunzionamenti frequenti impone al cittadino non poche angherie?