La scommessa balcanica dell’Unione Europea

SOFIA – Poche capitali europee riflettono in modo eclatante come Sofia un antico multiculturalismo. Dalla terrazza dell’albergo Sense si stagliano all’orizzonte le cupole delle chiese ortodosse e i minareti delle moschee musulmane. La Bulgaria, che si picca di essere la più vecchia entità statale al mondo, è all’incrocio di culture, tradizioni e religioni diverse, stretta tra il retaggio russo e il vicino turco. Mentre l’Europa si interroga sul futuro della moneta unica, il Paese ha imposto all’agenda comunitaria la stabilizzazione della grande penisola balcanica. Continua…

(Questo reportage da Sofia è uscito sul  Sole/24 Ore di venerdì 2 febbraio. Lo si può leggere per intero qui)