Ormai più che orgoglio nazionale sembra una moda. I campionati mondiali di calcio sono iniziati in Sudafrica, e la Germania è pronta a festeggiare, pur di godere dei primi giorni di caldo di una primavera finora fredda e piovosa. E’ vero: questo è un paese che per decenni dopo la fine della guerra ha preferito non sventolare la bandiera nazionale per paura di mostrare un nazionalismo che avrebbe ricordato i tempi bui del nazismo. Negli ultimi anni le cose sono evidentemente cambiate: la generazione della guerra sta scomparendo, i giovani non hanno tabù, il confronto con gli altri paesi è evidente. Perché i francesi possono scatenarsi quando giocano i Bleus, e noi – dicono i tedeschi – non possiamo festeggiare quando vince la Deutsche Mannschaft? C’è un po’ di orgoglio nazionale, un po’ di effetto-imitazione, e soprattutto una gran voglia di divertirsi.
Già da alcuni giorni molte automobili sono state decorate con i colori della bandiera nazionale. In una Pet House, un negozio di animali, a Francoforte, il negoziante ha decorato un acquario, creando sul fondo un campo di calcio: la sabbia è tricolore, i pesci anche (la foto, amatoriale, è stata fatta con un telefono cellulare). Titolo della composizione: "Il platy tedesco". Ieri la Süddeutsche Zeitung intervistava un giurista per capire come deve comportarsi un dipendente che vuole vedere una partita di calcio: Deve mettersi in vacanza? O può chiedere al datore di lavoro di organizzare la giornata lavorativa in modo da consentirgli di guardare anche la televisione? E poi: può vestirsi più casual e portare un paio di lattine di birra in ufficio? C'è di più. Alcuni supermercati offrono la maglietta della Nazionale con un sistema di raccolta-punti. E in Assia, la regione di Francoforte, il governo ha deciso di modificare temporaneamente la legge che protegge il cittadino contro il rumore: sarà possibile festeggiare per le strade e le piazze fin dopo la mezzanotte (anziché le 10). Ma attenzione: non davanti agli ospedali o alle case di riposo. In un momento di crisi economica e mentre i tedeschi sembrano insensibili al destino dell'Europa, il tifo tedesco potrebbe indurre a temere un nuovo (pericoloso) nazionalismo della Germania, ma vista da qui l'eventuale preoccupazione sembra eccessiva.