La Germania è un paese ricco e benestante, ma l'animo luterano ha lasciato il segno e i tedeschi sono molto attenti al denaro. Non amano gli sperperi e spesso preferiscono fare da sé piuttosto che farsi aiutare nei lavori casalinghi. Sono pronti a spendere per la casa, l'auto e i viaggi, ma preferiscono risparmiare sulle piccole spese quotidiane. Al di là della crisi economica di questi mesi, non è un caso se la domanda interna in questo paese sia drammaticamente debole e se gli hard-discount abbiano grande successo. Un articolo pubblicato questa settimana da Die Welt è una straordinaria cartina di tornasole per capire l'anima tedesca. Analizzando i dati sull'andamento dei prezzi al consumo, il quotidiano di qualità ha segnalato mese per mese la spesa più conveniente. Non solo l'articolo mette l'accento sull'attenzione al risparmio, sull'amore tutto tedesco per le statistiche e per l'organizzazione, ma racconta anche le sensibilità e i gusti di un popolo. Si fanno così piccole e inattese scoperte. Chi per esempio vuole acquistare una bicicletta dovrebbe farlo in gennaio, in pieno inverno, quando i prezzi delle due-ruote sono ai minimi. Lo stesso vale per i mobili da giardino. Chi è appassionato di vino bianco o rosso dovrebbe fare le provviste in febbraio: all'indomani del Natale i negozianti svendono le scorte.
In marzo invece è il momento di prenotare le vacanze estive per strappare le offerte a prezzi scontati. In maggio è interessante acquistare romanzi perché i libri più cari tornarno a essere convenienti cinque mesi dopo le feste natalizie. In luglio, quando molti tedeschi sono già andati in vacanza, i prezzi delle auto di seconda mano sono particolarmente bassi. In agosto chi ama la verdura deve acquistare pomodori e banane. In settembre conviene acquistare oro, perché tendenzialmente il prezzo del metallo prezioso salirà in ottobre, quando in India si aprirà la stagione dei matrimoni e nel grande paese asiatico scatterà la corsa ai gioielli. A sorpresa, in dicembre il prezzo del gasolio è ai minimi perché ormai a quel punto le formiche tedesche hanno già riempito le cisterne, preparandosi per tempo al freddo inverno continentale. Addirittura, l'articolista di Die Welt consiglia di comprare il calendario per l'anno successivo in novembre, per evitare l'aumento dei prezzi in dicembre. Chi scrive sa per esperienza personale che chi lo acquista in gennaio lo ottiene a costi stracciati. Ma evidentemente in questo caso per i tedeschi l'organizzazione fa premio sul risparmio.
Nella foto tratta da Internet il nuovo centro commerciale di Francoforte MyZeil aperto negli scorsi mesi.
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