I mercati di Natale sono una grande tradizione tedesca, tra Glühwein, Christstollen e Lebkuchen. Il primo mercatino natalizio dovrebbe essere nato a Norimberga nel 1628, anche se la città alsaziana di Strasburgo sostiene che il suo primo Weihnachtsmarkt risale al 1570. Il mercato di Friburgo, nella Foresta Nera, punta quest’anno su cinquecentomila visitatori, molti dei quali dalla Francia, dalla Svizzera e anche dall’Italia. Più divertente ancora è scoprire che anche il classico mercatino di Natale alla tedesca è diventato un prodotto d’esportazione: in Gran Bretagna sono almeno venti le città che hanno deciso di avere il proprio Weihnachtsmarkt.
Francoforte e Birmingham, gemellate dal 1966, collaborano da qualche tempo per organizzare un mercato di Natale nella città inglese. Quest’anno il Weihnachtsmarkt all’inglese conta ottanta espositori e spera di accogliere fino a due milioni e mezzo di visitatori. Chemnitz in Sassonia ha il proprio stand in un mercato natalizio ad Akron, nell’Ohio. Mentre alcune società di Norimberga vendono i loro prodotti tipici in un noto mercatino di Chicago sulla Daley Plaza, forse strizzando l’occhio ai molti chicagoans di origine tedesca. Oslo, New York, Toronto e Atene vogliono seguire lo stesso esempio. Chi ha detto che la Germania esporta solo automobili?